domenica 29 luglio 2018

Ci sei Tu accanto a me

Signore, ti voglio ringraziare perché mi hai chiamato per nome e io mi sono sentito felice. Ho capito quanto mi ami, mi hai fatto comprendere che sono importante per te… Ma io che so di essere un peccatore, mi sento tanto piccolo e inerme davanti a Te... Per la tua grande Misericordia ti sei sempre preso cura di me anche quando io Signore non facevo nulla per Te se non che piccole preghiere di convenienza. Ti prego mio Dio, aumenta la mia fede, dammi il coraggio e la forza di dialogare più spesso e più a lungo con Te!…
In questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" mi hai dato modo di poterti conoscere meglio e così ho capito che parlare con Te è meraviglioso e anche parlare di Te con i miei familiari, con i miei amici e con tutta la gente che mi è vicina. Sento che non sono più solo, so che accanto a me ci sei Tu e mi dai tanta gioia e conforto con la presenza del tuo Santo Spirito e la ricchezza della tua Misericordia.
Signore, tu solo sai cosa provo nel mio cuore e conosci tutti i pensieri che attraversano la mia mente. Senza di Te mi sento nessuno: sei Tu la mia forza, la mia luce, il mio respiro. In questo deserto ho provato fortemente il desiderio di restare insieme a Te a pregare per tutta la vita, rendendo gloria a Dio Padre come facesti Tu in quei quaranta giorni di solitudine; parlare con Te nella natura e nel silenzio del tuo creato, ascoltare la Tua Voce.
Comandami Signore, fa' di me il tuo discepolo, il tuo ambasciatore!… Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto finora per me e anche per ciò che mi hai tolto per il mio bene. Il mio desiderio più grande è quello di sentire sempre risplendere in me la tua divina Presenza che sola è capace di trasformare il deserto della mia anima in una meravigliosa oasi di pace, sicurezza e gioia. Tu Signore mi condurrai al largo, nel mare infinito di Dio e sarà sempre più bello stare insieme a Te nell'incanto di questa indescrivibile dolcezza!… Grazie Gesù!…

Giuseppe Pantò
Parrocchia S. Giovanni Bosco (Paternò - Ct)
Deserto 29 Luglio 2018
Gesù per amico

Quando ho iniziato questa nuova esperienza, ero alquanto perplessa ma sentivo anche che qualcosa o "qualcuno" mi spingeva a partecipare ed effettivamente mi accorgevo, giorno dopo giorno, che più frequentavo e più mi sentivo come confortata dalla presenza di Dio sempre più intensa nel mio cuore. Ho sempre creduto in Lui ma spesso non sono capace di comprendere pienamente la Bibbia. Con questo metodo ho però imparato ad instaurare un vero rapporto di amicizia con Gesù cercando di imitare il Suo comportamento davanti alle situazioni che vivo ogni giorno e a dialogare a tu per tu con Lui come si fa con un amico. Le "sessioni" che mi hanno colpito di più sono state l'ottava e la dodicesima. Durante la sessione numero otto ho avvertito profondamente la presenza del Signore e ho aperto a Lui il mio cuore offrendogli le mie paure, le mie angosce, i dolori, le incertezze ma anche le mie gioie e questo mi ha dato tanta serenità facendomi stare bene e in armonia con me stessa e con gli altri. Anche la sessione numero dodici è stata tanto importante per me aiutandomi sopratutto ad amare, a perdonare e a condividere fraternamente secondo la volontà di Dio. Oggi rendo grazie e abbraccio con gioia tutti i fratelli e le sorelle che con me hanno vissuto questa bella esperienza e che sento ora in Cristo, come parte della mia stessa famiglia.

Francesca Rosselli
Parrocchia S. Giovanni Bosco (Paternò - Ct)
Deserto 29 Luglio 2018

lunedì 11 giugno 2018

Lampada ai miei passi

Alla fine di questo laboratorio  posso dire di averne tratto grande profitto per quanto riguarda la mia vita spirituale. Questa esperienza mi ha dato modo infatti, di mettere a nudo quelle ferite che ancora "sanguinano" nella mia anima e ho imparato ad accettare con amore la mia sofferenza, abbandonandomi completamente nelle mani del Signore. Ho avuto anche momenti di crisi e profonda commozione quando abbiamo affrontato il tema del perdono e l'invito ad amare come Gesù cercando di pensare ed essere come lui. Si tratta di entrare "personalmente" nel cuore della preghiera e inizialmente ho trovato molta difficoltà a causa dei miei "blocchi spirituali". Ma mi sono anche confrontata con altri fratelli, incontrando sul mio cammino persone di alta spiritualità che mi hanno aiutata a comprendere come la Parola sia davvero importante e veramente "lampada" che sostiene i nostri passi. Ho imparato a pregare con i Salmi e per mezzo di essi, a "dialogare" con Dio, esprimendo la mia esperienza di vita, lodandolo, adorandolo, ringraziandolo e anche rivolgendomi a lui nel dolore. Ho sperimentato varie modalità di preghiera e adesso sto cercando di individuare quella che più si adatta al mio spirito. Ora che il laboratorio volge al termine cercherò di valorizzare il tempo della preghiera per mezzo della "sacra mezz'ora quotidiana" approfondendo la meditazione e la contemplazione della Parola. E' nato anche in me il desiderio di diventare io stessa guida nei TOV. Mi affido al Signore, e se questa è la Sua Volontà, andrò avanti su questa via di Nuova Evangelizzazione, seguendo con fervore le orme di Padre Ignacio.

Cinzia Tomarchio
Monastero Benedettino "Dusmet" - Nicolosi (Ct)
Deserto 11 giugno 2018