domenica 26 maggio 2019

La Pace ritrovata

Questa esperienza del "Laboratorio di Preghiera e Vita" mi ha aiutato tantissimo. Stavo attraversando infatti un periodo di sconforto, di dolore e di tristezza. Non avevo pace nel mio cuore e nella mia mente e sentivo Signore, di aver smarrito la tua strada. Questo cammino mi ha aiutato progressivamente a ritrovare pace e serenità accogliendo Te nel mio cuore e accettando che in me si compisse la Tua Volontà. Ho ritrovato tanta fiducia nel Tuo Amore Misericordioso e Ti rendo grazie per avermi perdonato. Sii sempre la mia roccia e il mio fondamento, la mia fortezza e la mia sicurezza!… Che possa sempre sentirti vicino a me e possa cercarti trovandoti nella tua Parola così come ho potuto incontrarti durante le sessioni di questo laboratorio. Aiutami a essere perseverante e che con il mio esempio di vita possa ogni giorno testimoniarti e rendere grazie!...

Partecipante
Parrocchia:  Maria SS. Immacolata - Belpasso (Ct)
(Villaggio del Pino - presso casa privata)
Deserto: Maggio 2019

domenica 12 maggio 2019

Imparare a pregare per imparare a vivere

Circa 20 persone, con una frequenza media di circa 17/18 ogni settimana, hanno frequentato il Laboratorio di Preghiera e Vita: un cammino personale e di gruppo alla riscoperta di Dio attraverso la preghiera.
Saper pregare: chi pregare, come farlo, perché farlo, meditando ed approfondendo brani dell'Antico Testamento, i Salmi, i Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le Lettere, l'Apocalisse e, in maniera specifica, ascoltando gli “insegnamenti” di Padre Ignacio Larrañaga, frate cappuccino scomparso da pochi anni, “l'inventore” di questi laboratori che vengono portati avanti da guide laiche, debitamente preparate, e supportati da un “manuale di preghiera” e da un libretto dei canti.
“Imparare a pregare per imparare a vivere”: una scuola di preghiera che ha insegnato ad entrare nel rapporto personale con il Signore, attraverso varie modalità di volta in volta applicate durante le sessioni settimanali e, soprattutto, nella pratica quotidiana; il laboratorio produce un cambiamento ad ogni partecipante nel rapporto con Dio, con se stesso e con gli altri.
Una scuola di vita perché consente di superare, lentamente ma con profonda consapevolezza, il mondo intimo delle angosce, delle paure, di ciò che rattrista, e quindi si riacquista gioia di vivere; valorizza la persona che si muove poi nel proprio ambito di vita quotidiana, in famiglia, nel contesto lavorativo, nel rapporto con gli altri.
Una metodologia pregnante ed avvolgente attraverso varie forme di preghiera: la lettura pregata, la preghiera scritta, uditiva, visiva, comunitaria, di accoglienza, di abbandono, contemplativa, che porta, in definitiva, ad una visione nuova e ad un agire nuovo, per dare risposta alla domanda: «Che cosa farebbe Gesù al mio posto?», e quindi agire di conseguenza.
La “pratica settimanale”, i così detti “compiti per casa” hanno rappresentato la parte forse più importante del laboratorio. Pratica concreta, da vivere dedicando tutti i giorni una “sacra mezz'ora”; ritagliarsi uno tempo e uno spazio personale per meditare sulla Parola, pregare nelle varie modalità suggerite di volta in volta, e mettere in pratica con il proprio comportamento di vita quotidiana, soprattutto nella relazione con gli altri, gli insegnamenti proposti.
Ogni partecipante ha lavorato individualmente costruendo il proprio “quaderno spirituale” reso strumento e supporto vivo sia durante le sessioni di laboratorio che a casa; è diventato il compagno di viaggio, il testimone delle attività personali, il depositario delle riflessioni di ciascuno.
E grazie a questo lavoro di crescita personale, il laboratorio è diventato anche un insostituibile momento per aprire se stessi agli altri, far vivere e rendere partecipi delle proprie riflessioni, su ciò che aveva particolarmente colpito ognuno dei partecipanti; il mettere a fattor comune ha significato diventare un gruppo aperto, nel quale ci si è conosciuti maggiormente, una esperienza di arricchimento reciproco nel segno della fratellanza.
A detta di tutti i partecipanti, è stata un'esperienza veramente fondamentale per la crescita spirituale, di fede, per la valorizzazione della persona, per il consolidamento della famiglia, nel segno dell'unità della chiesa; quindi di grande utilità personale ma anche con la prospettiva di rafforzare chi si definisce Cristiano a  portare il proprio contributo al miglioramento della società.

Partecipante
Parrocchia: “Santa Maria Assunta” - Cartura (Pd)
Deserto: 12 Maggio 2019

sabato 23 marzo 2019

Tanta fiducia e consapevolezza

Il Laboratorio di Preghiera e Vita mi ha aiutato a conoscere meglio la Parola di Dio ( Bibbia, Vangelo e Lettere degli Apostoli ) e soprattutto mi ha insegnato una serie di preghiere e modalità completamente nuove. Le difficoltà nella Sacra Mezz’ora ci sono state, a volte per distrazione di concentrazione,  a volte per ritagliare, nella giornata, lo spazio necessario (ma volendo si può fare tutto!…).
Nella mia vita quotidiana ho guadagnato serenità nelle relazioni con gli altri e acquisito maggiore fiducia nel Signore e consapevolezza di ciò che Lui si aspetta da me ( attraverso i messaggi di volta in volta proposti nelle sessioni). Sono stato poi fortunato sia per quanto riguarda le guide spirituali che per quanto riguarda il gruppo nel quale ho vissuto questa esperienza. Un gruppo eterogeneo, aperto, nel quale mi sono trovato bene, pur nelle inevitabili diversità. Ho apprezzato anzi la profondità di molti interventi e commenti, durante le sessioni, da parte di alcuni partecipanti sicuramente più preparati di me per esperienze pregresse o per sensibilità. Terrò sempre vicino, da ora in poi, il libretto “Incontro”.

Luciano (partecipante)
Parrocchia San Martino - Genova
Deserto 23 Marzo 2019

domenica 29 luglio 2018

Ci sei Tu accanto a me

Signore, ti voglio ringraziare perché mi hai chiamato per nome e io mi sono sentito felice. Ho capito quanto mi ami, mi hai fatto comprendere che sono importante per te… Ma io che so di essere un peccatore, mi sento tanto piccolo e inerme davanti a Te... Per la tua grande Misericordia ti sei sempre preso cura di me anche quando io Signore non facevo nulla per Te se non che piccole preghiere di convenienza. Ti prego mio Dio, aumenta la mia fede, dammi il coraggio e la forza di dialogare più spesso e più a lungo con Te!…
In questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" mi hai dato modo di poterti conoscere meglio e così ho capito che parlare con Te è meraviglioso e anche parlare di Te con i miei familiari, con i miei amici e con tutta la gente che mi è vicina. Sento che non sono più solo, so che accanto a me ci sei Tu e mi dai tanta gioia e conforto con la presenza del tuo Santo Spirito e la ricchezza della tua Misericordia.
Signore, tu solo sai cosa provo nel mio cuore e conosci tutti i pensieri che attraversano la mia mente. Senza di Te mi sento nessuno: sei Tu la mia forza, la mia luce, il mio respiro. In questo deserto ho provato fortemente il desiderio di restare insieme a Te a pregare per tutta la vita, rendendo gloria a Dio Padre come facesti Tu in quei quaranta giorni di solitudine; parlare con Te nella natura e nel silenzio del tuo creato, ascoltare la Tua Voce.
Comandami Signore, fa' di me il tuo discepolo, il tuo ambasciatore!… Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto finora per me e anche per ciò che mi hai tolto per il mio bene. Il mio desiderio più grande è quello di sentire sempre risplendere in me la tua divina Presenza che sola è capace di trasformare il deserto della mia anima in una meravigliosa oasi di pace, sicurezza e gioia. Tu Signore mi condurrai al largo, nel mare infinito di Dio e sarà sempre più bello stare insieme a Te nell'incanto di questa indescrivibile dolcezza!… Grazie Gesù!…

Giuseppe Pantò
Parrocchia S. Giovanni Bosco (Paternò - Ct)
Deserto 29 Luglio 2018
Gesù per amico

Quando ho iniziato questa nuova esperienza, ero alquanto perplessa ma sentivo anche che qualcosa o "qualcuno" mi spingeva a partecipare ed effettivamente mi accorgevo, giorno dopo giorno, che più frequentavo e più mi sentivo come confortata dalla presenza di Dio sempre più intensa nel mio cuore. Ho sempre creduto in Lui ma spesso non sono capace di comprendere pienamente la Bibbia. Con questo metodo ho però imparato ad instaurare un vero rapporto di amicizia con Gesù cercando di imitare il Suo comportamento davanti alle situazioni che vivo ogni giorno e a dialogare a tu per tu con Lui come si fa con un amico. Le "sessioni" che mi hanno colpito di più sono state l'ottava e la dodicesima. Durante la sessione numero otto ho avvertito profondamente la presenza del Signore e ho aperto a Lui il mio cuore offrendogli le mie paure, le mie angosce, i dolori, le incertezze ma anche le mie gioie e questo mi ha dato tanta serenità facendomi stare bene e in armonia con me stessa e con gli altri. Anche la sessione numero dodici è stata tanto importante per me aiutandomi sopratutto ad amare, a perdonare e a condividere fraternamente secondo la volontà di Dio. Oggi rendo grazie e abbraccio con gioia tutti i fratelli e le sorelle che con me hanno vissuto questa bella esperienza e che sento ora in Cristo, come parte della mia stessa famiglia.

Francesca Rosselli
Parrocchia S. Giovanni Bosco (Paternò - Ct)
Deserto 29 Luglio 2018

lunedì 11 giugno 2018

Lampada ai miei passi

Alla fine di questo laboratorio  posso dire di averne tratto grande profitto per quanto riguarda la mia vita spirituale. Questa esperienza mi ha dato modo infatti, di mettere a nudo quelle ferite che ancora "sanguinano" nella mia anima e ho imparato ad accettare con amore la mia sofferenza, abbandonandomi completamente nelle mani del Signore. Ho avuto anche momenti di crisi e profonda commozione quando abbiamo affrontato il tema del perdono e l'invito ad amare come Gesù cercando di pensare ed essere come lui. Si tratta di entrare "personalmente" nel cuore della preghiera e inizialmente ho trovato molta difficoltà a causa dei miei "blocchi spirituali". Ma mi sono anche confrontata con altri fratelli, incontrando sul mio cammino persone di alta spiritualità che mi hanno aiutata a comprendere come la Parola sia davvero importante e veramente "lampada" che sostiene i nostri passi. Ho imparato a pregare con i Salmi e per mezzo di essi, a "dialogare" con Dio, esprimendo la mia esperienza di vita, lodandolo, adorandolo, ringraziandolo e anche rivolgendomi a lui nel dolore. Ho sperimentato varie modalità di preghiera e adesso sto cercando di individuare quella che più si adatta al mio spirito. Ora che il laboratorio volge al termine cercherò di valorizzare il tempo della preghiera per mezzo della "sacra mezz'ora quotidiana" approfondendo la meditazione e la contemplazione della Parola. E' nato anche in me il desiderio di diventare io stessa guida nei TOV. Mi affido al Signore, e se questa è la Sua Volontà, andrò avanti su questa via di Nuova Evangelizzazione, seguendo con fervore le orme di Padre Ignacio.

Cinzia Tomarchio
Monastero Benedettino "Dusmet" - Nicolosi (Ct)
Deserto 11 giugno 2018

sabato 27 maggio 2017

Quanta sete nel mio cuore!...


Questo "Laboratorio di Preghiera e Vita" mi ha aiutato a capire prima di tutto me stessa e a riflettere più profondamente sulla Parola di Dio. In questo periodo della mia vita non riesco a liberarmi da tante incertezze. Chiedo al Signore la forza di recuperare equilibrio e pace interiore per pregare e incontrarLo veramente nel mio cuore. Questi incontri hanno accresciuto in me il desiderio di riprendere la vita con Dio per salvarmi dal vuoto che sento intorno a me. E ora Ti chiedo: "Gesù, entra dentro di me, trasforma le mie insicurezze in preghiere, toglimi l’angoscia che mi tormenta e quella sensazione di avere sbagliato. Aiutami a ritrovare sicurezza per donarla alle persone che mi stanno accanto. Ti chiedo Gesù di guidarmi e ti ringrazio per tutto quello che farai per me. Gesù, confido in Te!...".

Alfina
Parr. SS. Salvatore - Paternò (Ct)


Deserto 27 maggio 2017